In un recente studio pubblicato a Gennaio 2010 su Fertility & Sterility sono stati comparati vari siti di prelievo per determinare la presenza di Chlamydia, un germe che danneggia le tube.
E' stato osservato che il prelievo dal collo dell'utero (tampone cervicale) è più che sufficiente per determinare la presenza della Chlamydia a livello molecolare.
Infatti il prelievo dalla vagina, l'uretra, la tuba o il cavo del Douglas non aggiunge alcuna informazione in più rispetto al semplice prelievo cervicale.
Nessun commento:
Posta un commento
Posta un commento a questo articolo