venerdì 9 ottobre 2009

L'ormone della crescita aumenta il tasso di gravidanze cliniche, di nati e di transfer embrionale in donne che rispondono poco alla stimolazione

Una metanalisi di 6 studi ben condotti su 169 pazienti pubblicato sulla rivista Human Reproduction Update indica che l’aggiunta di ormone della crescita alla stimolazione di pazienti che rispondono poco alle gonadotropine aumenta del 16% il tasso di gravidanza clinica e dei nati. Inoltre aumenta significativamente il numero di pazienti che raggiungono il transfer embrionale.

2 commenti:

  1. Buonasera, il risultato ottenuto vale anche per le donne con fsh alto che si sottopongono a trattamenti icsi minimamente stimolati?cosa significa assumere l'ormone della crescita? In Italia si procederà così?
    La ringrazio in anticipo

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  2. In 6 degli studi riportati nella metanalisi, è stato riportato il livello di FSH in 4 lavori: in uno il livello di FSH era sotto 10, in due sotto (o uguale a) 20, e in uno sotto 16. In tutti i lavori i pazienti sono stati stimolati con gonadotropine. Sul ciclo minimamente stimolato, non ci sono dati nel lavoro, ma può esserci una buona possibilità.

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