giovedì 17 settembre 2009

L'agonista in fase luteale nei cicli 'corti' migliora il tasso di gravidanza

In uno studio ben condotto e in corso di pubblicazione su Reprod Biomed Online si dimostra che, nei cicli 'corti' di ICSI in cui la stimolazione viene effettuata con gonadotropine e antagonisti del GnRh, l'aggiunta al progesterone vaginale (600 mg) di o,5 mg di agonista (leuprolide acetato) al 6° giorno dopo la ICSI migliora il tasso di impianto, di gravidanza e di nati vivi.

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