martedì 8 settembre 2009

Ovociti invecchiati: processo reversibile grazie alla caffeina ?

L''invecchiamento' ovocitario riduce la fertilità ed è il principale fattore limitante nelle tecniche di fecondazione assistita. Tale fenomeno dipende strettamente dall'età della donna: più si avvicina ai 40 anni, maggiore è il grado di invecchiamento e di conseguenza mal funzionamento delle uova. Qualunque tecnica sia applicata, di fronte all'invecchiamento ovocitario, le tecniche di fecondazione assistita hanno una efficacia ridotta.
Un lavoro pubblicato il 5 settembre 2009 sul prestigioso giornale Human Reproduction Update da un gruppo cinese si pone un interessante quesito: si può ridurre l'invecchiamento ovocitario con accorgimenti e sostanze chimiche ?
Secondo questi autori, il trattamento con la caffeina aggiunta al mezzo di coltura degli ovociti può significativamente ridurre l'invecchiamento ovocitario.

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