giovedì 13 maggio 2010

Aumento del tasso di gravidanza con una nuova semplice metodica di transfer embrionario

1. Il caso: Si stima che circa il 30% degli insuccessi della Fecondazione Extracorporea siano da ricondurre ad una scarsa accuratezza nella tecnica del Transfer Embrionario (ET). Tra le principali cause di insuccesso, l’espulsione dall’utero dell’embrione subito dopo il transfer. La ricerca di metodiche maggiormente efficaci è di estrema attualità.
2. Lo studio: E’ uno studio randomizzato, condotto in ambiente accademico e pubblicato su Fertility and Sterility. Il lavoro mette a confronto la metodica classica di ET (controllo) ed una nuova metodica di ET in cui, dopo il trasferimento embrionario, vengono rilasciati 0,2 mL di aria nel catetere. Un totale di 110 coppie sono incluse nello studio.
3. Quesito dello studio: Lo studio si propone di valutare l’efficacia in termini di gravidanza di una nuova metodica di ET.
4. Metodi: patient(s): 110 coppie inserite in maniera casuale in due gruppi. Intervention(s): Stimolazione ovarica secondo protocollo “lungo”+ FSH ed LH. Comparison(s): ET standard (gruppo A) o ET standard+ rilascio di 0,2 mL di aria nel catetere (gruppo B). Outcome(s): sono stati confrontati i tassi di impianto e gravidanza clinica ottenuti nei due gruppi.
5. Risultati: il gruppo B ha un tasso di impianto e di gravidanza clinica statisticamente superiore al gruppo A (19,5% contro 7% e 40% contro 16,4% rispettivamente).
6. Conclusioni: Secondo questo studio il rilascio di 0,2 mL di aria nel catetere subito dopo il transfer embrionario sembra aumentare i tassi di impianto e gravidanza clinica. Gli autori suggerisco che questo successo sia da attribuire ad una pressione positiva esercitata dall’aria che impedirebbe l’espulsione dell’embrione dall’utero. Questa metodica, se confermata efficace da ulteriori studi, è semplice, non invasiva e facilmente riproducibile nei laboratori di Fecondazione Assistita.

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